Tessere giapponesi

l’arte del kimono e sui suoi legami con la cultura giapponese
, ore
Treviso, spazi Bomben

La Fondazione Benetton prosegue, mercoledì 6 marzo alle ore 18, nell’auditorium di Palazzo Bomben di Treviso, il ciclo di incontri dedicato al Giappone, in particolare alla conoscenza del mondo del kimono e delle arti con le quali da secoli interagisce. Ogni appuntamento sarà focalizzato su un tema specifico e sarà articolato in due momenti: una o più relazioni legate a quel tema, e a seguire la presentazione e la descrizione dal vero di alcuni kimono, scelti per l’occasione da Lydia Manavello.

 

Mercoledì 6 marzo alle ore 18 il terzo appuntamento:

Il kimono e la natura. Parte prima

Con interventi di Lydia Manavello e J.K. Mauro Pierconti

 

Il tema che ci si propone di affrontare è così vasto che anche il successivo appuntamento sarà dedicato al variegato rapporto che la cultura giapponese da sempre intrattiene con la natura: è questo il segno dell’intima unione che l’anima giapponese ha con il contesto in cui è nata e cresciuta, per cui un accenno alla natura, e soprattutto ai suoi cambiamenti stagionali, è presente ovunque nella vita quotidiana; addirittura nei saluti e, naturalmente, nei vestiti.

Ogni relatore, quindi, sulla base delle specifiche competenze affronterà il tema da un punto di vista diverso, sapendo però che vi è una base comune, che è la consapevolezza dell’appartenenza dell’uomo al mondo che ci circonda, come parcella dell’universo in comunione con esso, per cui ciò che avviene nella natura si riflette nell’anima dell’uomo.

Del resto, molti dei principi estetici giapponesi nascono proprio dall’osservazione della natura e si sono sviluppati in relazione ad essa, al modo di operare al suo interno.

 

Le espressioni artistiche sono numerosissime. Particolarmente ricco è il filone dei giardini che, a partire da temi religiosi e poetici, è sfociato in una vastissima varietà di forme e di colori secondo linee di sviluppo a volte sorprendenti, come i giardini delle case da tè o i famosi giardini secchi.

I soggetti naturali sono infine presenti in grande abbondanza anche sui kimono, celebrando il mutare delle stagioni con dettagli riccamente e precisamente tessuti.

 

Chi potrà intervenire ai prossimi appuntamenti avrà la possibilità di vedere dal vivo molti abiti, tutti diversi per tema, soggetto rappresentato, a volte per tecnica utilizzata, ma tutti accomunati da un sentimento di vicinanza con la natura, anzi di partecipazione con essa, perchè il kimono non solo veste la persona ma la cala nel grande mondo della natura.