Naturale inclinazione 2023

Vite da animali

Naturale inclinazione 2023 si propone nuovamente come occasione di riflessione sulla crisi ambientale globale del nostro pianeta e sull’urgenza di costruire nuovi modelli di convivenza e interazione di tutte le forme di vita del pianeta.

Dal mondo del giardino, spazio utopico e reale delle alleanze e della resistenza etica ed estetica, biologica e sociale, e luogo incantato della mescolanza di specie, arriva un messaggio potente.

Il giardino è infatti habitat per sua natura accogliente di tutti gli esseri viventi che ci invita a ritrovare e ricucire le relazioni spezzate dall’atteggiamento individualista della nostra specie, artefice e vittima nello stesso tempo di quella che è stata definita una vera e propria “trappola antropocentrica”.

Dobbiamo abitare la Terra in un altro modo, guardando a tutti i viventi, compresi noi stessi, con una prospettiva diversa che illumini le interdipendenze spostando l’attenzione dai soggetti alle relazioni, con punti di vista aggiornati per contaminare il nostro sguardo con quello degli altri esseri viventi e riavvicinarci al sentire delle altre specie.

Di questo si parlerà nei tre appuntamenti (+ uno) in programma, affidati come sempre a racconti e linguaggi diversi, che possono aiutare a ripensarci attraverso il giardino e a rinfocolare la nostra immaginazione, che appare offuscata da una narrazione diffusa dell’Antropocene molto spesso deprimente. Per ragionare invece, appassionatamente, ciascuno per la propria parte, sulla necessaria svolta, radicale e rivoluzionaria, di pensiero e azione, che davvero non è più rinviabile, per la Terra e (tutti) i suoi abitanti. (S.Z.)

 

Naturale inclinazione è un’iniziativa organizzata dalla Fondazione Benetton e curata da Simonetta Zanon (progetti paesaggio Fondazione Benetton), dedicata alla cultura del giardino e ispirata, fin dalla sua prima edizione, svolta nel 2011, alla figura di Ippolito Pizzetti (1926-2007), figura luminosa di studioso e progettista del giardino e del paesaggio, imprescindibile e costante punto di riferimento del lavoro della Fondazione su questi temi.

 

Tutti gli appuntamenti della rassegna sono a ingresso libero.

Per gli architetti che presenzieranno agli incontri, è previsto il rilascio di crediti formativi da parte dell’Ordine professionale.