Giocare tra Medioevo ed età moderna

Modelli etici ed estetici per l'Europa

a cura di Francesca Aceto e Francesco Lucioli
Fondazione Benetton Studi Ricerche-Viella
Treviso-Roma 2019

248 pagine

49 illustrazioni in bianco e nero e 23 a colori

prezzo di copertina 35 euro

ISBN 978-88-3313-278-5

(Ludica, 14)

 

Il libro è disponibile in libreria e in e-book

 

Questo volume raccoglie gli atti del convegno internazionale organizzato a Treviso il 17 e 18 novembre 2017 presso la Fondazione Benetton Studi Ricerche in collaborazione con il Centre de Recherches Historiques di Parigi (CRH, EHESS) e la School of Languages, Cultures and Linguistics dello University College Dublin.

I saggi qui pubblicati intendono proporre una nuova riflessione, anche di carattere storiografico, sulla funzione etica attribuita all’attività ludica tra Medioevo ed età moderna, sulle sue molteplici forme di espressione e di rappresentazione, e sulle modalità con le quali il gioco viene interpretato e utilizzato in chiave morale.

Il volume ragiona dunque sulle dinamiche di relazione tra donne, uomini e prassi ludica, per analizzare gli spazi, i tempi e le modalità di accesso al gioco nel lungo periodo che va dalla teorizzazione medievale dell’eutrapelia alle riflessioni gesuitiche sull’educazione dei fanciulli.

L’analisi di fenomeni di grande interesse antropologico, come quello ludico, merita infatti di essere condotta in un’ottica ampia, tesa a indagare prospettive generali, e capace quindi di individuare elementi strutturali che si ripercuotono a lungo termine e possono così rivelarsi indicatori di cambiamenti significativi negli assetti sociali, istituzionali e culturali delle società medievali e moderne. Il lettore è così condotto a seguire le fila della storia di un’esperienza culturale straordinaria, tra morale e religione, tra etica e politica.

 

Indice del volume

Francesca Aceto e Francesco Lucioli, Introduzione

Paolo Garbini, Coniugazione del verbo giocare. Grammatici e gioco nel Medioevo latino

Carla Casagrande e Silvana Vecchio, Vizi e virtù del gioco: l’eutrapelia fra XIII e XV secolo

Antonella Fenech Kroke, «Mattaccin tutti noi siamo». Giochi acrobatici e distorsioni corporee tra Medioevo e Rinascimento

Francesca Aceto, «La spirituale ricreazione del buon geometra». Note su ludicità, arti e scienze tra Quattrocento e Cinquecento

Alessandra Rizzi, Chiesa, gioco e società nel Rinascimento, con una postilla veneziana

Amedeo Quondam, Giochi di corte

Francesco Lucioli, Giochi cortigiani e moralità nell’Innamoramento di Ruggeretto di Panfilo de’ Renaldini

Paolo Procaccioli, Verso l’Indice e il declino del libro di sorti. Da Lorenzo Spirito all’Oracolo di Girolamo Parabosco

Alessandro Arcangeli, Genere dei giochi e giochi di genere nella cultura ludica del Rinascimento europeo

Umberto Cecchinato, Danza, comportamento di genere e corteggiamento nel Rinascimento

Gherardo Ortalli, Giovani, etica, gioco d’azzardo: l’insegnamento scolastico della Compagnia di Gesù e le Lezioni di Cesare Calini (1713-1720)

Bibliografia

Riassunti/Summaries

Note sugli autori/Notes on the authors

Referenze sulle illustrazioni

Indice dei nomi e dei luoghi

 

Francesca Aceto dal 2016 è corrispondente scientifico del Groupe d’Anthropologie Historique du Long Moyen Âge (AHLOMA, Paris). I suoi interessi di ricerca spaziano dalla storia della scienza e dell’educazione a quella dell’arte e della letteratura italiana dal XIV al XVI secolo, con attenzione soprattutto agli aspetti sociali e culturali della pratica ludica fra Medioevo ed età moderna. Dal 2019 insegna storia, lingua e cultura italiana presso l’Università di Lille 3.

 

Francesco Lucioli è Assistant Professor in Italian Studies presso lo University College Dublin. È autore di alcune monografie dedicate alla letteratura italiana di età umanistico-rinascimentale, sul doppio versante volgare e neolatino. Ha inoltre curato l’edizione moderna dei trattati dell’Instituzione d’ogni stato lodevole delle donne cristiane di Agostino Valier e del poemetto in ottava rima Aedificatio Romae di Giuliano Dati.

 

Il volume raccoglie contributi di: Francesca Aceto, Alessandro Arcangeli, Carla Casagrande, Umberto Cecchinato, Antonella Fenech Kroke, Paolo Garbini, Francesco Lucioli, Gherardo Ortalli, Paolo Procaccioli, Amedeo Quondam, Alessandra Rizzi, Silvana Vecchio.