Musica antica 2020

settima edizione, stagione concertistica

Made in Venice

Musica Serenissima

 

I concerti della stagione sospesi a causa dell’emergenza sanitaria sono riprogrammati tra settembre e ottobre 2020:

 

sabato 5 settembre ore 18, casa Luisa e Gaetano Cozzi

La Barca da Venetia per Padova

Ensemble Musica in casa Cozzi con Compagnia Teatro d’Arte Spresiano

 

domenica 27 settembre ore 16, auditorium di Santa Caterina

Il più bel libro illustrato del mondo

Treviso e il sogno d’amore di Polifilo

concerto con l’Ensemble Kalicantus e, a seguire, gli spettatori avranno la possibilità di visitare gratuitamente la mostra Natura in posa.

L’evento si svolge in collaborazione con il Comune di Treviso e Civita Tre Venezie

 

sabato 17 ottobre ore 21, chiesa di San Teonisto

The Aspern Papers

Dal racconto di Henry James

Francesca Paola Geretto, soprano; Stefano Trevisi, pianoforte

 

venerdì 30 ottobre ore 21, chiesa di San Teonisto

De là da l’acqua

Villotte, Frottole, Barzellette tra il XV e XVI secolo

Anonima Frottolisti con Tripudiantes Dovarensis

 

 

Venezia è conosciuta nel mondo per la sua arte, le architetture, l’incontro fra Oriente e Occidente e, nel campo musicale, per la musica barocca.

La nuova stagione, la settima, del progetto Musica antica in casa Cozzi, promosso dalla Fondazione Benetton e dall’associazione almamusica433, andrà invece a rivelare al pubblico gli splendori della musica di una Venezia più antica, frutto in particolare dei decenni fra il XV e XVI secolo.

Nei sei concerti in programma fra gennaio e giugno 2020, farà scoprire le meraviglie delle polifonie della Cappella Marciana, le voci delle comunità rappresentate nella Serenissima, come quella ebraica, e ancora la musica quattrocentesca meno nota, e la storia dell’editoria letteraria e musicale, e delle musiche a essa collegate, che ha fatto di Venezia la prima grande capitale mondiale del libro a stampa.

Ma la stagione arriverà anche alla narrazione in musica, attraverso i madrigali drammatici che si legano, con i lazzi della commedia dell’arte, alla storia del teatro, e, infine, alla musica popolare veneziana del Settecento e dell’Ottocento e alla visione che di Venezia hanno avuto scrittori e compositori stranieri.