Saintscapes. Vedute di Lombardia / Views of Lombardy

ciclo di incontri “Editoria e paesaggio: la fotografia contemporanea come ricerca”
, ore
Treviso, spazi Bomben

La Fondazione Benetton propone, in collaborazione con Lab27, un primo ciclo di tre incontri pubblici, curato da Steve Bisson e Patrizia Boschiero, dedicato al dialogo possibile tra paesaggio e fotografia contemporanea.

Al centro del dibattito tre casi studio editoriali che hanno esaminato con metodologie e stili distinti territori, storie e visioni del Nord Italia. Paesaggi segnati talvolta da contraddizioni e degrado ambientale, ma al contempo ricchi di potenziali azioni creative connesse allo sguardo e alla sua ricezione.

 

Giovedì 14 ottobre alle ore 18 si inizierà con Saintscapes. Vedute di Lombardia / Views of Lombardy (MuseoFotografia Contemporanea-Viaindustriae Publishing, 2019): edicole, nicchie, affreschi e tempietti religiosi, dove trovano dimora le statuette e le effigi dei santi, puntellano e caratterizzano il paesaggio italiano. Da anni, decenni, alcune da secoli, queste figure sorvegliano, custodiscono e proteggono il territorio, testimoni privilegiate delle trasformazioni che avvengono nel paesaggio. Ma cosa guardano i santi, a cosa assistono affacciati da quelle piccole architetture?

È questa la domanda che Claudio Beorchia, con il Museo di Fotografia Contemporanea di Milano-Cinisello Balsamo, ha rivolto agli abitanti della Lombardia, invitandoli a scoprire le edicole disseminate in tutta la regione, attraverso un articolato progetto di fotografia partecipata. Il compito principale era fotografare ciò che i santi guardano, mettendo la fotocamera in corrispondenza dei loro occhi; ma si è spinto oltre: fotografare l’edicola stessa, segnarne la posizione, aggiungere un titolo di fantasia, scrivere una descrizione, un aneddoto o un pensiero personale su di essa. Saintscapes ripercorre il paesaggio lombardo attraverso questa intensa esperienza collettiva. (tracieloeterra.mufoco.org)

 

Ne parlano, insieme a Luigi Latini, presidente del comitato scientifico della Fondazione, e ai due curatori del ciclo, l’autore, artista interdisciplinare, Claudio Beorchia e l’architetto Matteo Balduzzi, curatore del progetto e del Museo Fotografia Contemporanea di Milano-Cinisello Balsamo.