Dialoghi attorno a Ca’ Scarpa

conferenza di Matteo Iannello
, ore
Treviso, Ca’ Scarpa

Appuntamento speciale in occasione della mostra Carlo Scarpa / Sekiya Masaaki. Tracce d’architettura nel mondo di un fotografo giapponese:

Matteo Iannello, storico dell’architettura, sarà protagonista dell’incontro La presenza del passato. Carlo Scarpa a Palazzo Abatellis.

 

Carlo Scarpa ha frequentato la Sicilia in due periodi: dal 1952 al 1956, e poi negli anni ’70 dal 1972 al 1978, lasciando tracce di sé in quattro delle maggiori città: Messina, Taormina, Catania e Palermo. Un’esperienza quindi ricca, anche per la varietà dei progetti, e che Scarpa affrontò con entusiasmo e la tipica vicinanza agli artigiani con cui collaborò. 

L’intervento di Matteo Iannello si concentrerà sul maggiore dei lavori, portato a termine nei primi anni ’50 grazie anche alla lungimiranza di chi lo chiamò in Sicilia. Si tratta del restauro di Palazzo Abatellis a Palermo, fortemente danneggiato nel corso della guerra e quindi trasformato in Galleria Nazionale. E fu proprio l’intervento scarpiano a dare forma al nuovo spazio museale. 

Costruito tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo, Palazzo Abatellis è uno degli edifici monumentali del centro cittadino, memore delle molte influenze che la cultura e l’architettura siciliana hanno ricevuto nel corso dei secoli. 

L’attenzione verso l’edificio originario e le opere contenute rappresenta il filo conduttore che Iannello svolgerà nel corso del suo intervento. 

 

Matteo Iannello, storico dell’architettura, insegna all’Università di Udine e ha dedicato nel corso degli anni diversi contributi all’opera di Carlo Scarpa, in particolare in terra siciliana dando conto di alcuni progetti poco conosciuti o addirittura inediti, come quello per l’Ufficio dell’Ente Turismo di Taormina, del 1953. Importante è poi il suo contributo alla conoscenza dell’intero lavoro di Scarpa per Palazzo Abatellis, che ha ricostruito in tutte le sue fasi e che sarà l’oggetto della conferenza.