conferenza sul paesaggio islandese

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Nell’ambito del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2013, conferenza pubblica sui paesaggi islandesi di Reynir Vilhjálmsson (architetto paesaggista, studio Landslag, Reykjavík).

La conferenza sarà introdotta da Domenico Luciani, coordinatore del Premio Carlo Scarpa, e seguita dall’inaugurazione pubblica della mostra dedicata a Skruður, Núpur, luogo designato dalla XXIV edizione del Premio.

Partecipa Vigdís Finnbogadóttir, presidente della Repubblica d’Islanda dal 1980 al 1996.

 

La conferenza, che apre le giornate del Premio Carlo Scarpa 2013, verterà sul paesaggio e sul patrimonio architettonico dell’Islanda, con riferimento al periodo che va dal xvi al xix secolo, in relazione all’ambiente, al carattere aspro della natura del paese e al suo lungo isolamento nel corso dei secoli; ai materiali maggiormente usati per le costruzioni, la torba, le pietre e le rocce; ai materiali scarsamente presenti, come il legno, usato con molta parsi­monia. Si potrebbe dire che gli insediamenti islandesi crescessero letteralmente dalla terra. Le fonti sono gli edifici conservati, i resti di fattorie abbandonate, i racconti e i disegni di viaggiatori e di artisti. All’inizio del xx secolo le case in torba erano ancora abitate e in agricoltura si usavano i metodi dei secoli precedenti, ma il periodo di transizione era ini­ziato. È possibile dire che nel xx secolo gli islandesi abbiano compiuto il salto nella moder­nità.

 

Reynir Vilhjálmsson è uno dei pionieri dell’arte di paesaggio in Islanda, dove ha aperto la strada a un’ottantina di colleghi, introducendo originali procedure professionali e mostrando un’ininterrotta passione per un lavoro che felicemente prosegue. Proprio nell’aprile 2013 ha festeggiato 50 anni di attività con un suo prestigioso studio professionale in Islanda, dopo la formazione nell’Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, dove è stato allievo, tra gli altri, di Carl Theodor Sørensen, e dopo una breve esperienza danese. È stato uno dei redat­tori del primo Piano regolatore di Reykjavík e ha partecipato alla progettazione di grandi aree residenziali, considerate esemplari. Nel 1978 è stato tra i cinque fondatori e il primo presidente dell’Associazione dei paesaggisti islandesi. Dal 1989 collabora con il paesaggista Þráinn Hauksson e nel 1999 ha fondato lo studio Landslag. Ha ricevuto molti riconosci­menti, tra i quali, nel 2003, una menzione speciale del Premio di paesaggio europeo “Rosa Barba” (Barcellona). I suoi lavori sono largamente conosciuti e pubblicati in libri e riviste internazionali.