Arica

di Lars Edman e Johansson Kalén (Svezia, Cile, Belgio, Norvegia, Regno Unito, 2020, 97’)
, ore
Treviso, spazi Bomben

Nel 1984, la società mineraria svedese Boliden fece spedire dei rifiuti tossici in Cile, dove avrebbero dovuto essere trattati correttamente. In realtà, una parte dei rifiuti fu scaricata alla periferia della città desertica di Arica. Le conseguenze furono gravi: negli anni successivi, i residenti svilupparono il cancro e molti bambini nacquero con difetti alla nascita.

Lars Edman è nato in Cile ed è cresciuto nel villaggio svedese di Boliden, dove era stata fondata la compagnia mineraria. Il film del 2009 Toxic Playground, in cui lui e il co-regista William Johansson Kalén hanno attirato per la prima volta l’attenzione sul disastro, diede il via a una causa contro Boliden. Questa vicenda è al centro di Arica, che ritorna anche su alcune figure al centro del film precedente: Yoselyn, allora ragazzina, che ha dato al suo primo figlio il nome dei registi; Rolf Svedberg, che in qualità di ex responsabile delle questioni ambientali di Boliden è stato in parte responsabile anche della spedizione dei rifiuti tossici, e che in precedenza ha viaggiato con i registi ad Arica per affrontare le conseguenze di quella decisione, trovandosi ora in una situazione difficile perché la Boliden vuole che testimoni a suo favore, ma anche lui appare in spezzoni di Toxic Playground, che i querelanti presentano come prova contro l’azienda.

 

Serata in collaborazione con Sole Luna Doc Film Festival.
Interviene Chiara Andrich, direttrice artistica del Sole Luna Doc Film Festival.