Primo Bollettino dei Ghiacciai Estinti

Previsioni, Necrologi e Ascolti per il Paesaggio Glaciale della Marmolada

 

Matteo Vianello

Borsa di studio sul paesaggio edizione 2022/2023

area tematica Teorie e politiche per il paesaggio

tutor: Simonetta Zanon (responsabile area Progetti paesaggio), Luigi Latini (presidente del Comitato scientifico)

La ricerca ha come oggetto le estetiche e le pratiche che interessano i ghiacciai delle Dolomiti, in particolare il gruppo glaciale della Marmolada.

Alla luce delle previsioni scientifiche che ne prevedono la loro definitiva fusione entro i prossimi decenni, l’estinzione dei ghiacciai innesca una crisi degli strumenti con cui si concepisce il paesaggio dell’abitare, non solo ponendo la rischiosa sfida di definire culturalmente la morte o la nascita di una ecologia, ma soprattutto sovvertendo le sue temporalità. Per questo, la ricerca colleziona le pratiche di trasformazione e rappresentazione che hanno definito il paesaggio di ghiaccio, deducendo dei rapporti di temporalità tra la dimensione climatica, politica, culturale del ghiacciaio.

Esattamente come i Bollettini dellAlpinista sono riusciti storicamente a raccogliere immagini interdisciplinari dei paesaggi glaciali alpini, la ricerca sceglie di riproporre questo media per restituire un Bollettino immaginario, includendo diverse tipologie di fonti: una serie di interviste a glaciologi, giornalisti, progettisti e artisti; la consultazione di archivi storici legati alla Marmolada; la selezione di una bibliografia interdisciplinare.

Nel discutere la rappresentazione dei ghiacciai come ecologia in estinzione, l’esito della ricerca è un regesto di possibili strumenti interpretativi per il paesaggio di ghiaccio, per una sua nuova percezione e narrazione.

 

Matteo Vianello, 1992, ricercatore, è Architetto e Dottore di ricerca in Architettura.
Si avvicina allo studio delle teorie del paesaggio scrivendo e curando pubblicazioni accademiche e non, parallelamente alla collaborazione alla didattica presso lo Iuav di Venezia. La sua attività di ricerca è concentrata sui rapporti tra ecologie e progetto, attraverso lo studio delle rappresentazioni e percezioni del paesaggio nella storia Moderna.
Prima di dedicarsi allo studio dei paesaggi di ghiaccio, ha condotto il dottorato di ricerca ricostruendo un quadro teorico sul valore del mare come territorio e come spazio insediativo per i processi urbani. Nel 2022 ha pubblicato gli esiti del progetto/evento Matters Of Lives: Encounters on the edge of the Pluriverse, una riflessione collettiva sulle estetiche e politiche multispecie tra umano e  non-umano. In occasione del Salone del Mobile 2023 di Milano, ha curato per ADI Museum un programma di talk connesse al progetto.