La valigia del signor Luciano

La collezione dei quadri e i viaggi di Luciano Benetton
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La Fondazione Benetton Studi Ricerche presenta la mostra La valigia del signor Luciano, l’esposizione di dipinti 10×12 cm raccolti da Luciano Benetton in diversi Paesi del mondo.

Alle collettive Ojo Latino (tele dal Sud America) e Uno sguardo a Est (ex Unione Sovietica), già esposte singolarmente in Fondazione, nel 2009 e 2011, si affiancano ora, per un confronto tra culture e identità creative, le collezioni d’arte contemporanea della Cina e della Mongolia. Un totale di 757 opere organizzate in un allestimento di Tobia Scarpa che fa da cornice ai dipinti e rende di immediata lettura il confronto artistico iconografico di queste quattro aree del mondo rappresentate.

Una collezione “democratica”, aperta al contributo di chi voglia esprimersi attraverso l’arte. Solo a volte i dipinti sono stati commissionati ad autori noti al committente, altri artisti sono stati cercati da esperti d’arte dei vari paesi, altri semplicemente incontrati, invitati a esprimersi, con il solo limite del formato delle tele, 10×12 cm. Un formato “comodo” da trasportare, come fosse un biglietto da visita, e che dà al tutto quella continuità dell’esperimento che ne fa un progetto, che, in definitiva, si propone, attraverso i cataloghi e le mostre, di dare visibilità al maggior numero possibile di artisti, che insieme danno vita a una straordinaria campionatura dell’arte contemporanea delle varie nazioni.

 

«La raccolta di questa mostra» spiega Luciano Benetton «rappresenta la saldatura della passione per l’arte con un altro dei miei amori più grandi: quello per i viaggi, in Paesi ai quali sono in varia maniera legato e dove oggi avverto, più che in Europa, l’energia, l’ottimismo, la volontà di guardare avanti, propri della gioventù. Pur con personalità, stili, temi, tecniche differenti, le opere realizzate sono collegate dal filo rosso di uno sguardo nuovo e raffinato, realistico e al tempo stesso incantato. Insieme queste opere testimoniano l’evoluzione di Paesi lontani, forniscono indizi espressivi su nuovi progetti di mondo e di società ed esprimono idee artistiche innovative per il nostro tempo».

Il percorso espositivo propone anche una serie di fotografie che raccontano alcuni momenti di viaggio.