Incisione in dialogo: Francesca Genna incontra Valeria Vecchia

ciclo "La biblioteca incontra 2023"
, ore
Treviso, spazi Bomben

Il secondo appuntamento del ciclo La biblioteca incontra, dedicato alla valorizzazione del patrimonio librario e documentario della Fondazione Benetton, propone un incontro sulla figura di Valeria Vecchia, artista novecentesca prevalentemente nota per l’attività incisoria.

 

Valeria Vecchia (1913-1986) è stata un’artista prolifica e apprezzata, invitata, nel corso della sua lunga carriera, alle maggiori mostre italiane del Novecento. Diplomata nel 1935 all’Accademia di Belle arti di Roma, si dedica molto presto all’attività incisoria, per la quale ha una predilezione particolare, cimentandosi nelle diverse tecniche, dall’acquaforte alla puntasecca, dalla litografia alla vernice molle e all’acquatinta, a due o tre colori, spesso accostando procedimenti diversi nella stessa opera.

Nel corso della sua attività realizza più di ottocento incisioni i cui i temi ricorrenti sono paesaggi e vedute, nature morte, figure femminili, composizioni sacre e allegoriche. Si dedica all’insegnamento e, tra il 1940 e il 1945, lavora per la Soprintendenza ai Monumenti di Roma e del Lazio.

Sin dagli inizi della sua attività Valeria Vecchia è stata invitata alle maggiori mostre italiane, tra cui la Quadriennale di Roma, la Biennale di Milano, la Quadriennale di Torino, la Biennale d’Arte sacra, la Biennale dell’Incisione di Venezia e la Biennale Internazionale d’Arte di Venezia; tra le mostre personali si possono ricordare per la loro importanza quella tenuta presso la Calcografia Nazionale nel 1954 e quella di Palazzo Braschi, a Roma, nel 1974; le sono stati conferiti significativi premi e sue opere fanno parte di collezioni di Gallerie e Musei; è presente nel Catalogo Bolaffi della Grafica Italiana dal 1969 al 1977. Ha fatto parte dell’Associazione Incisori Veneti (AIV), aderendo alle mostre indette da questa associazione in Italia e all’estero.

Le sue carte, conservate in Fondazione Benetton assieme all’archivio del marito Lino Bianchi Barriviera, anch’egli incisore, integrate da quanto è emerso da altre fonti disponibili, hanno consentito a Silvia Bianchi, docente di storia dell’arte e storica dell’incisione, di ricostruirne il profilo.

 

Silvia Bianchi ne parla con Francesca Genna, incisore e docente, condividendo una riflessione sull’attualità dell’arte incisoria declinata, anche, al femminile.

Iniziativa in collaborazione con l’Associazione Nazionale Incisori Contemporanei.