Gioco ed economia. Un passato lungo e un presente complesso

seminario
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casa Luisa e Gaetano Cozzi, Zero Branco (Treviso)

L’impegno della Fondazione Benetton Studi Ricerche di occuparsi anche del generale problema del gioco come elemento essenziale della vita di ogni società, a partire dal 1987 ha trovato ri­scontro nelle pubblicazioni dedicate alla storia della ludicità (in particolare in «Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco» e nell’omonima collana “Ludica”, entrambe curate e pubbli­cate dalla Fondazione con Viella Libreria Editrice) e nell’assegnazione, ogni anno, di borse di studio per laureati o dottori di ricerca.
L’attenzione è stata rivolta in gran parte all’indagine sulle matrici delle attuali e spesso problematiche situazioni legate al sistema ludico inteso nel suo complesso.
Dal 2010 è partita l’iniziativa di un seminario per giovani studiosi, assolutamente informale e di discussione, che si svolge presso la casa che in Zero Branco il pro­fessore Gaetano Cozzi ha voluto lasciare alla Fondazione.
I seminari intendono affrontare il tema della ludicità, in particolare l’incontro di quest’anno vuole ragionare sul lungo rapporto fra economia e gioco. Come è ovvio, non si vuole affatto esaurire un tema di straordinaria complessità, piut­tosto s’intende condividere con giovani studiosi una serie di considerazioni e stimoli utili per l’attenta analisi dei molti problemi che in materia si prospettano.

La struttura dell’incontro, riser­vato a un numero ristretto di partecipanti, vede la presenza di un piccolo gruppo di operatori ed esperti di specifici settori, che introducono la materia del discutere. Lo svolgimento è il più possibile aperto, sviluppando i punti che risultano di maggiore evidenza.

Alcuni aspetti del tema generale sono oggetto di spe­ciale attenzione pur nel generalissimo quadro della relazione fra economia e sistema ludico. In particolare il rapporto che il gioco ha con i processi produttivi, con gli investimenti per la qualità della vita, con le sue manifestazioni patologiche, con il peso delle tradizioni e delle pratiche passate, con le modalità di spesa a esso legate. Ovviamente non si punta a soluzioni, interessando piuttosto cogliere elementi utili per chi intende affrontare una materia di grande complessità per gli assetti sociali generali. In sostanza, si svolge un libero colloquio tra per­sone competenti e interessate nel clima di una casa della campagna veneta.