Giappone

ciclo di conferenze
, ore
online sulla piattaforma Zoom

Continua nel mese di giugno, con il secondo appuntamento, il ciclo di conferenze online, sulla piattaforma Zoom, dedicato al Giappone.

J. K. Mauro Pierconti, storico dell’architettura e curatore dello spazio espositivo di Ca’ Scarpa, parlerà di Fujimori Terunobu: l’architettura giapponese reinterpreta la camera da tè tradizionale, con un’appendice su Kuma Kengō, Andō Tadao e Isozaki Arata.

 

L’opera dell’architetto Fujimori è costellata di progetti di camere da tè, un tema a lui vicino anche perché affrontato varie volte nella veste di storico e successivamente riversato nella pratica progettuale secondo una interpretazione che si discosta dal pensiero tradizionale, per andare a indagare nel fondo di questo piccolo spazio e chiedersi così che significato possa avere la camera da tè oggi, nel nostro tempo presente.

L’idea di Fujimori si chiarisce ben presto nella successione che scandisce le varie realizzazioni: la camera da tè contemporanea è il simbolo dello spazio individuale, generato a partire dal proprio benessere interiore.

Sarà quindi uno spazio raccolto, essenziale e libero, perché la camera da tè è anche lo spazio della fantasia. Quella fantasia che sarà diversamente esercitata dagli altri architetti presentati nel corso della conferenza e che fa emergere un nuovo tema progettuale: la camera da tè come spazio minimo, ovvero come un piccolo spazio compiutamente composto.

Perché scendendo nel dettaglio, la mente “opera un movimento mentale più lungo”.

 

didascalia immagine

Fujimori, camera da tè Chashitsu Tetsu. Fotografie di Masuda Akihisa.