Face to Face

Imago Mundi – Luciano Benetton Collection, Sarajevo

Dialoghi, confronti e ponti: le opere 10 x 12 cm di 900 artisti compongono il mosaico della creatività contemporanea di Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Kosovo, Macedonia, Montenegro, Serbia e Slovenia

-
Bosanski kulturni centar, Sarajevo

 

 

Un tessuto estetico e artistico composto dalle visioni originali e inedite dei più significativi artisti di sette tra le più recenti repubbliche europee: Face to Face, la nuova tappa di Imago Mundi, collega, unisce, rimanda e confronta, in una esposizione in programma al Centro Culturale Bosniaco di Sarajevo, dal 9 al 28 maggio.

 

Il nuovo appuntamento di Imago Mundi non a caso ha luogo il 9 maggio, Giornata dell’Europa, a Sarajevo, città cruciale per la storia europea e mondiale, evocativa di ferite laceranti e dolorose. L’auspicio prefissato è di scavalcare confini, ricucire strappi e costruire nuovi sentieri percorsi dall’energia creativa di quasi 900 artisti, chiamati a raccolta in nome di un condiviso ideale di bellezza.

 

L’apertura della mostra sarà preceduta da un convegno che si terrà alle 12.00. L’approfondimento vuole generare una conversazione sul tema dell’arte contemporanea in questi luoghi e si articolerà in tre fasi: un primo momento di dialogo tra i curatori delle collezioni esposte; un focus sulla realtà bosniaca, protagonisti gli artisti locali; una parte conclusiva, in cui ci si propone di esplorare da più prospettive il fenomeno artistico dell’intera regione.

 

Paesi in cui vicende storiche complesse, scandite dall’alternarsi e dal convivere, spesso inquieto, di diversi popoli, culture e religioni, si sono susseguite in un territorio mutevole, composto di montagne, coste, fiumi, isole e pianure: ne risulta un paesaggio culturale il cui tratto distintivo è il ponte, che unisce e invita all’incontro, perché, come ha scritto Ivo Andrić, speranza e futuro sono spesso su “quell’altra sponda”.

 

Face to Face, “faccia a faccia”, è dunque la condizione in cui Imago Mundi pone gli artisti, le loro opere, e per estensione anche le realtà di appartenenza: ma è un faccia a faccia in cui le parti non sono separate e distanti, ma, proprio in virtù delle loro differenze, trovano un terreno comune di costruttivo confronto e reciproca crescita.

 

Imago Mundi è il progetto non profit di arte contemporanea promosso da Luciano Benetton: artisti di tutto il mondo, affermati ed emergenti, si stanno confrontando con lo stesso supporto, una tela 10×12 cm; fino ad ora sono stati coinvolti 20.000 artisti da 120 Paesi, regioni e popoli, che diventeranno 26.000 entro la fine del 2017.

 

Gli artisti sono promossi internazionalmente attraverso i cataloghi, la piattaforma imagomundiart.com, Google Arts & Culture e la partecipazione a rassegne ed esposizioni.