Se la face ay pale

nuova produzione concertistica.
Replica domenica 9 ottobre a Venezia
, from
Chiesa di Santa Caterina a Treviso

Debutta la nuova produzione concertistica della Messa Se la face ay pale di Guillaume Du Fay (1397-1474), esito del laboratorio internazionale di Canto e musica medievale guidato da Claudia Caffagni e realizzato nell’ambito del progetto Musica antica in casa Cozzi, promosso dalla Fondazione e da almamusica433.

A portare in scena il capolavoro di Du Fay, uno dei maggiori compositori europei del Quattrocento, saranno quindici giovani musicisti provenienti da Europa, Stati Uniti, Brasile e Corea, con un’apprezzata esperienza in ambito concertistico, che da gennaio hanno condiviso un programma di lavoro in cui si sono uniti l’esperienza esecutiva e l’attenzione filologica, con un approccio storicamente informato sulla prassi e le consuetudini organizzative del tempo.

Se la face ay pale fu composta da Guillaume Du Fay durante la sua permanenza alla corte di Ludovico Duca di Savoia nel periodo 1451-1452. Secondo una recente ipotesi, che parte da un’interpretazione cristologica del testo dell’omonima ballata scritta da Du Fay alla corte savoiarda negli anni trenta, l’occasione della composizione della messa sarebbe stata la cessione del Santo sudario di Cristo, la sacra sindone, da parte di Marguerite de Charny al duca Ludovico di Savoia, e vede nel pallore, la face pale dell’innamorato, un riferimento al volto pallido e sofferente del Cristo.

La produzione – che sarà oggetto di un’incisione discografica (Arcana) – è stata realizzata con la collaborazione della Fondazione Ugo e Olga Levi onlus e la partecipazione di Trigonale – Festival der Alten Musik, il patrocinio della Regione del Veneto e della Città di Treviso.

Il concerto sarà proposto anche domenica 9 ottobre alle 21 nella Chiesa di Santa Maria dei Miracoli a Venezia e sabato 15 ottobre alle 19 nella Seminarkirche a Tanzenberg (St.Veit) in Austria.