Quattro.zero

stagione concertistica
, ore
chiesa di San Teonisto

Prosegue la stagione di musica da camera della Fondazione che propone un percorso di approfondimento sul repertorio quartettistico, con la direzione artistica del maestro Stefano Trevisi.

Il concerto di domenica 17 novembre, affidato a un ensemble di promettenti interpreti, selezionato nel circuito delle scuole di alta formazione europee, il Quartetto Dàidalos (Anna Molinari, violino; Paolo Vuono, violino; Lorenzo Lombardo, viola; Lucia Molinari, violoncello), presenta un programma perfettamente integrato al repertorio proposto dal Quartetto di Venezia negli altri tre appuntamenti in programma, dedicati alla “scoperta” di pagine di autori del Tardo Romanticismo e del primo Novecento storico fino all’apertura contemporanea, in cui è evidente il percorso di ricerca compiuto dai compositori nella forma quartetto. 

Il quartetto in sol maggiore K. 387 di W.A. Mozart è forse il più caratterizzato dall’elaborazione contrappuntistica tanto studiata e analizzata dal suo autore nel ciclo dei quartetti dedicati a Haydn. 

Il quartetto n. 4 in do minore op. 18 appartiene a quel periodo di grande ricerca operata da L.V. Beethoven nella forma quartetto, per la quale i suoi modelli sono stati Haydn e Mozart stesso. In una continua creazione elegiaca, Beethoven crea un percorso forse meno dirompente dei tre quartetti che precedono questo quarto, ma certamente originale per l’uso che sa fare della tradizione ereditata. 

Il cuore del concerto è rappresentato dal Langsamer Satz di Anton Webern, una pagina in cui la forma quartetto viene trattata come se fosse un Lied vocale, forma che Webern praticò con dovizia e abbondanza negli anni di studio con Arnold Schonberg.

La scelta di inserire in cartellone un “quartetto di nuovi talenti” si colloca nel percorso di attenzione per i giovani al centro delle attività della Fondazione. Sempre in quest’ottica, per il concerto in programma, viene offerta agli under 18 la speciale opportunità di assistere gratuitamente all’evento.

Inoltre, il giorno successivo, lunedì 18 novembre, il Quartetto Dàidalos sarà protagonista anche di una lezione concerto per le scuole secondarie: un’occasione per gli studenti di scoprire il mondo della musica attraverso l’esperienza di ragazzi poco più grandi di loro.