Al giardino ancora non l’ho detto

nell'ambito di "Naturale inclinazione" 2017
, ore

reading di Lorenza Zambon, attrice giardiniera, tratto dal libro di Pia Pera, con musiche originali dal vivo di Marco Remondini.

Il reading è nato per desiderio di Carla Nicolini del Festivaletteratura di Mantova e della stessa Pia Pera che, affetta da una malattia neurovegetativa per la quale è mancata nel luglio 2016, affidò a questo memoir il racconto della sua patologia, seguendone l’evoluzione che, parallelamente al susseguirsi delle stagioni, con il suo progredire la costrinse a un mutamento radicale del suo rapporto con il giardino, affidato, così come lei stessa, alle cure degli altri. «Comincio a somigliare sempre più a una pianta di cui bisogna prendersi cura, divento sorella di tutto quanto vive nel giardino». Il giardino esiste e ci può accogliere, lì possiamo avere un po’ meno paura. È questo il senso delle parole lette da Lorenza Zambon mentre crea un piccolo giardino che, ispirato a quello di Pia, cresce e si modifica nel corso delle stagioni.

 

Nel giardino di Pia 

proiezione del video (2016, 18′) di Maria Cristina Vimercati, fotografa e pittrice, introduce l’autrice.

Concludono la serata le immagini del giardino di Pia nella campagna toscana, ripreso in un video nato su commissione, un regalo di compleanno per i suoi sessant’anni da parte di Margherita Loy e Francesca Caminoli. L’idea iniziale era filmare la lettura del libro Al giardino ancora non l’ho detto (Ponte alle Grazie, Milano 2016), eseguita dai suoi più stretti amici scrittori in biblioteca a Lucca ma, svelata l’intenzione, Pia Pera, con partecipe curiosità ed entusiasmo, ha permesso alla sua amica Maria Cristina Vimercati di allargarsi, ampliando la sorpresa, nel suo prezioso giardino.