Contadini, emigranti, “colonos”

Tra le Prealpi venete e il Brasile meridionale: storia e demografia, 1780-1910

di Andrea Zannini e Daniele Gazzi

Fondazione Benetton Studi Ricerche-Canova
Treviso 2003
2 tomi, XXVIII-272 e VIII-328 pagine
14 illustrazioni a colori e 48 in bianco e nero
prezzo di copertina 30 euro
ISBN 88-8409-083-0
(collana Studi veneti/L’Emigrazione, 3)

Primo risultato di una ricerca a carattere storico e antropologico sull’emigrazione dalle Prealpi venete allo stato brasiliano del Rio Grande do Sul, il volume è dedicato alla storia dell’esodo da dieci parrocchie dei comuni di Seren del Grappa, Arsiè, Cismon del Grappa verso Colônia Caxias. A partire dal 1875 infatti, dalle montagne veneto-trentine partirono gli “apripista” dell’emigrazione transoceanica, destinati a scontare il più duro impatto con la realtà ambientale brasiliana.
La prospettiva di questa ricerca, che copre il periodo 1780-1910, è duplice: analizzare “a monte” le connessioni tra mobilità e strutture economiche e sociali, e confrontare, per un ben preciso nucleo di migranti, diversità e analogie tra situazione di provenienza e di arrivo. Temi privilegiati dell’indagine, che per l’area di partenza si è soprattutto focalizzata sul caso della valle “alpina” di Seren, sono: l’evoluzione del paesaggio antropico; la terra, la sua gestione e distribuzione; l’economia montana nei suoi rapporti con il mercato; le componenti demografiche e il ruolo della sanità pubblica; l’avvio della transizione demografica e i suoi riflessi sull’emigrazione; il sistema successorio e la struttura della famiglia; il rapporto tra mobilità tradizionale ed emigrazione definitiva.
Grazie a un’esplorazione delle fonti archivistiche brasiliane tali argomenti sono stati ripresi nell’area di arrivo, dove l’esperienza di colonizzazione è stata letta in termini di continuità o discontinuità rispetto al patrimonio storico di provenienza. In una realtà completamente nuova alcuni dei caratteri della società contadina d’origine permasero, molti cambiarono invece radicalmente.

 

Indice del volume

Presentazione, di Daniela Perco, p. VII; Ringraziamenti, p. XIV; Tavola delle abbreviazioni, p. XVII; Nota metrologica, p. XVIII; Elenco delle tabelle nel testo, p. XX; Elenco delle tabelle in appendice, p. XXIII; Elenco dei grafici nel testo, p. XXV; Elenco delle figure e delle cartine, p. XXVI.

I. L’area di partenza, una cerniera tra le Alpi e la pianura, p. 3: 1. Un quadro geomorfologico d’insieme, p. 3; 2. Rete stradale e rete fluviale, p. 15; 3. La percorribilità di uno spazio montano, p. 23; 4. Il paesaggio agricolo e produttivo feltrino: un profilo storico, p. 26; 5. Una risorsa contesa: i beni comunali, p. 35; 6. Il governo amministrativo ed ecclesiastico del territorio, p. 49.
II. Economia e società al tramonto della civiltà alpina tradizionale, p. 61: 1. Feltrino miserabile? Le complessità di un’economia integrata, p. 63; 2. L’assalto ai beni comunali: la gestione delle risorse in un paese alpino, p. 84; 3. Una società apparentemente egualitaria, p. 103; 4. Tra sussistenza e mercato; Trasformazioni economiche nel secondo Ottocento, p. 114.
III. La trasformazione demografica, p. 133: 1. Tre comuni, dieci parrocchie, p. 134; 2. Medici condotti, igiene pubblica e assistenza: il ruolo delle istituzioni locali, p. 150; 3. Nel cuore del cambiamento: la mortalità infantile, p. 163; 4. Ambiente e cultura nel declino della mortalità infantile, p. 175; 5. Nuzialità e fecondità: i caratteri di un sistema, p. 190.
IV. La famiglia, una realtà a più dimensioni, p. 209: 1. Famiglia e parentela: un “paese largo”?, p. 211; 2. La famiglia: un’immagine trasversale, p. 223; 3. La famiglia: un’immagine dinamica, p. 230; 4. Struttura famigliare e sistema di eredità: un complesso equilibrio, p. 251
V. Dalla mobilità tradizionale della popolazione all’esodo di massa, p. 273: 1. Partire per sposarsi. Una mobilità di antico regime, p. 274; 2. Partire per restare. Una nuova dimensione continentale, p. 282; 3. Partire per sempre: l’innesco dell’emigrazione transoceanica, p. 305; 4. Partire per ricomiciare: radiografia di un flusso, p. 320; 5. Partire per ricongiungersi. La ’’corrente che trascina’’ gli emigranti, p. 330; 6.Tra economia tradizionale e modernizzazione: la montagna alla prova dell’emigrazione, p. 345.
VI. Dalla mitografia alla storia: l’insediamento nel Rio Grande do Sul, p. 363: 1. Le regole coloniali dell’accesso alla terra, p. 365; 2. ’’Nel Brasile non si paga polenta’’, p. 380; 3. Trasformazione economica e sviluppo industriale nelle “colonie antiche”, p. 393; 4. L’’’árvore milagrosa’’ della popolazione italiana, p. 408; 5. Dalle Prealpi feltrine al Rio Grande do Sul. Riflessioni conclusive, p. 430.

Appendice documentaria, p. 441: 1. Il distretto di Feltre nell’inchiesta di Filippo Re (1812), p. 443; 2. Catasto austriaco, Atti preparatori, Comune censuario di Seren (1826-1827, p. 453).

Appendice statistica, p. 463; Bibliografia citata, p. 509; Indice dei nomi, dei luoghi e delle cose notevoli, p. 571.

 

Andrea Zannini (Mestre, 1961) è docente di Storia moderna all’Università degli studi di Udine. Si è occupato di storia economica e sociale della Repubblica di Venezia e di demografia storica, anche degli spazi alpini.
Daniele Gazzi (San Gregorio nelle Alpi, 1951) è docente di materie letterarie nella scuola secondaria. Si è interessato di storia sociale di comunità rurali del Feltrino e di storia della scuola in età contemporanea.