Agenda aprile 2020

notizie dalla Fondazione

Cari Amici della Fondazione,

seguendo le disposizioni del governo, anche le porte della nostra sede di via Cornarotta sono chiuse. Gli eventi pubblici sono stati cancellati e la chiesa di San Teonisto è muta. Ma noi ci siamo e stiamo continuando a lavorare, mantenendoci in contatto in modo virtuale e sviluppando i progetti in corso e quelli futuri. La pubblicazione della nostra Agenda, il notiziario mensile che dà conto della programmazione delle attività, ha dovuto per forza fermarsi, ma vogliamo comunque raggiungere le persone che ci seguono con alcune notizie.

 

La serie delle cose interrotte è lunga, e come tutti oscilliamo tra l’idea di riprogrammare gli eventi pubblici da giugno in poi e quella di rinviare a tempi migliori. Per la stagione di musica antica, stiamo verificando la possibilità di recuperare almeno una parte dei concerti, mentre pensiamo di rinviare all’anno prossimo quanto era già pronto per la rassegna cinematografica primaverile.
In condizioni normali in questo periodo dell’anno saremmo stati tutti concentrati sul Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, appuntamento annuale che tradizionalmente si tiene nel secondo fine settimana di maggio. Un evento di particolare complessità, anche logistica: impensabile dunque in queste condizioni mantenere le date di maggio. Dobbiamo rinviarlo, pensando magari a una formula alternativa e adatta ai tempi. Sarà posticipata anche la “Notte degli archivi”, cui avevamo aderito con molto entusiasmo, così come il ciclo di incontri “Mappe”, dedicato al mondo della cartografia, che probabilmente troverà una programmazione autunnale. Al momento sono sospese anche le attività di valorizzazione territoriale attraverso il patrimonio culturale, destinate alla comunità di Fiumicino (Roma). Con dispiacere abbiamo invece dovuto annullare tutti gli appuntamenti formativi, musicali e teatrali, per le scuole del territorio.

 

È un momento nel quale la priorità è quella di uscire da questa emergenza, facendo ognuno la propria parte e concentrandosi sui servizi essenziali. Giusto quindi chiudere la Fondazione, a prescindere dall’obbligo di farlo, ed è del tutto verosimile che la nostra sede dovrà restare chiusa per tutto il mese di aprile.
Ci piace però pensare che chi, come noi, fa parte del largo mondo dei beni culturali, partecipa a un servizio pubblico essenziale per la vita e il progresso delle comunità, ed è chiamato, in questa fase di inedita sospensione della vita “normale”, a portare nuove idee e stimoli per pensare al dopo. Le considerazioni che abbiamo sviluppato, in particolare, nell’ultima edizione delle Giornate internazionali di studio sul paesaggio, “Suolo come paesaggio” (20-21 febbraio 2020), potranno tornar buone per ragionare sulla necessità di un cambio di passo nel nostro stile di vita, nelle nostre abitudini, nel nostro modo di percepire noi stessi e l’ambiente in cui viviamo. Per chi volesse ripercorrere alcuni dei temi emersi, le videoregistrazioni della due-giorni di studio sono disponibili sul nostro canale Vimeo, così come materiali video relativi ad altre edizioni delle Giornate o ad altre iniziative dedicate al paesaggio e ai beni culturali.
Con piacere vi informiamo inoltre su alcune novità editoriali. In questi giorni sono stati pubblicati il libro Giochi diplomatici. Sport e politica estera nell’Italia del secondo dopoguerra di Nicola Sbetti e il numero 25 della rivista internazionale «Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco», entrambi pubblicati dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche in collaborazione con Viella.

 

Noi continuiamo a lavorare, sperando di poter riaprire presto porte e finestre, restituendo nuova vita ai nostri spazi pubblici, alla biblioteca e al giardino della Fondazione che tanto bene ci rappresenta.

 

Seguiteci sui canali social (FacebookInstagramTwitter), dove proseguiamo a raccontare i nostri progetti, i nostri libri, il nostro patrimonio documentario, la nostra storia e a pubblicare spunti di approfondimento sulle nostre attività di studio, ricerca e divulgazione.

 

Marco Tamaro
Direttore Fondazione Benetton Studi Ricerche