Musica antica 2019

sesta edizione, stagione concertistica

De Musica 

Dalla scienza musicale alla musica delle Sfere

 

La nuova stagione concertistica, intitolata De Musica. Dalla scienza musicale alla musica delle Sfere, propone una riflessione sul rapporto tra la musica e la scienza speculativa. Fin dall’antichità classica la musica è considerata manifestazione speculativa della filosofia e nel Medioevo essa appartiene alle quattro scienze matematiche delle arti del quadrivio insieme alla matematica, alla geometria e all’astronomia; questo a ricordare non solo come la musica fosse strumento necessario per percorrere la via di conoscenza ma anche strumento concreto di interpretazione del reale.

Nella celebrazione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci (1452–1519), Musica antica in casa Cozzi presenta un percorso dedicato allo sviluppo del pensiero musicale in relazione a quello scientifico, dal Medioevo fino alle osservazioni di Galileo Galileo (1564–1642). Non un percorso parallelo ma profondamente integrato nei due ambiti della speculazione.

 

Il primo concerto, A European Christmas, in programma sabato 15 dicembre alle ore 21, coinvolgerà il rinomato Choir of Royal Holloway, nella sua formazione a 19 elementi, in un’esecuzione di musica corale dedicata al Natale, dall’antichità al contemporaneo. Un viaggio dalla polifonia antica, – prima prova ed esperienza del numero matematico applicato al suono –, fino all’oggi.

 

Il concerto di venerdì 1 febbraio alle ore 21, …principia dai sentimenti, ci condurrà in un viaggio nel suono pensato da Leonardo da Vinci. È quello che propone il musicista polacco Sławomir Zubrzycki che ha costruito uno strumento musicale progettato dal maestro del Rinascimento nel Codice Atlantico: la viola organista, con l’aspetto di un pianoforte e il suono di un violoncello.

 

Giovedì 21 marzo alle ore 21, in occasione della Giornata Europea della Musica antica, l’ensemble di musica medievale laReverdie (Claudia Caffagni, voce, liuto; Livia Caffagni, voce, viella, flauti; Elisabetta de Mircovich, voce, viella, ribeca) proporrà il concerto Musiche per il Bestiario di Leonardo. Letture di Stefano Trevisi.

 

Sabato 6 aprile alle ore 21 l’Ensemble Accademia d’Arcadia proporrà L’ordine dell’occhio. La musica e la scienza all’epoca di Galileo Galilei, uno spettacolodi musica antica, elettronica, narrazione e video-arte, ispirato alla figura di Galileo Galilei, ideato da Alessandra Rossi Lürig e Gianmaria Sortino, e prodotto da Fondazione Arcadia e Habanero.