La biblioteca incontra 2015

appuntamenti pubblici dedicati alle collezioni del centro documentazione

L’annuale iniziativa, dedicata a approfondire la conoscenza del patrimonio documentario conservato dalla Fondazione Benetton, si articola anche quest’anno in cinque appuntamenti, con cadenza mensile.

L’obbiettivo di valorizzare le collezioni del centro documentazione, che si sviluppano prevalentemente sui temi del paesaggio, della storia veneta e della storia e civiltà del gioco, si declina nell’offerta di incontri pubblici con interlocutori che a vario titolo ne hanno approfondito l’analisi e lo studio; condividere i risultati dei loro lavori costituisce una ulteriore opportunità, rispetto a modalità più tradizionali di avvicinamento al patrimonio documentario, per evidenziare le caratteristiche e l’utilità di quanto la biblioteca conserva e rende disponibile.

 

martedì 23 febbraio 2016, ore 18

Rappresentazione e progetto di paesaggio oggi: tecniche ed esempi

Anna Costa, architetto e paesaggista e Luigi Latini, architetto e paesaggista, Università Iuav di Venezia-Fondazione Benetton Studi Ricerche

 

martedì 19 gennaio 2016, ore 18

Arte e scienza militare nella biblioteca della Fondazione Benetton Studi Ricerche: la collezione di Giampaolo Soranzo

Piero Del Negro, storico militare, Università degli studi di Padova.

Del testo dell’intervento è disponibile la pubblicazione digitale (dicembre 2016)

 

martedì 15 dicembre 2015, ore 18

La storia del gioco nella biblioteca della Fondazione Benetton Studi Ricerche: documenti, libri e riviste

Patrizia Boschiero, Fondazione Benetton, e Alessandra Rizzi, Università Ca’ Foscari di Venezia

 

martedì 10 novembre 2015, ore 18

Conoscere per tutelare e valorizzare: il centro storico di Treviso e l’avventura di una tesi di laurea

Silvia Roma e Francesca Susanna, con Rossella Riscica e Martina Zanatta, architetti

 

martedì 27 ottobre 2015, ore 18

I restauri della chiesa di San Francesco di Treviso, dalle carte dell’archivio di Luigi Coletti

Elena Khalaf e Chiara Voltarel, storiche dell’arte