Snowpiercer

regia di Bong Joon-ho (KOR, USA, FRA, CZE, 2013, 125’)
, ore
ingresso unico 5 euro

Nel fantascientifico Snowpiercer, tratto da un fumetto post-apocalittico francese, il regista (sud) coreano Bong Joon-ho mette al centro della storia i rapporti di classe, questione che riprenderà, con registro grottesco, nel successivo Parasite, vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes 2019 e trionfatore degli Oscar 2020.

Siamo nel 2031 (il 2013 rovesciato?) in piena era glaciale, causata da esperimenti per fermare il riscaldamento globale, ovviamente falliti: un treno alimentato da un “motore perpetuo”, e in perpetuo movimento, accoglie i sopravvissuti, che formano un microcosmo diviso in classi, occupando vagoni diversi, ma creando una situazione che non può che portare alla lotta di classe e a una rivolta…

Per il giovane cinema coreano si è trattato di una mega produzione, anche per il ricorso ad attori occidentali (gli inglesi John Hurt e Tilda Swinton, l’americano Ed Harris…) e la realizzazione negli studios di Praga: it’s the globalization, stupid!

 

Il film sarà introdotto e commentato da Luciano Morbiato, curatore della rassegna.