Prati, commons

luoghi di vita pubblica nel paesaggio della città

 

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Il programma delle giornate prevede una successione di quattro sessioni che partono dai “prati” nella storia e nella cultura del paesaggio, per passare ai modi in cui la cultura urbanistica e architettonica ha pensato al ruolo e all’immagine di tali spazi. La struttura del paesaggio urbano, l’interazione dell’uomo con la vegetazione “spontanea”, il progetto, occupano la terza sessione, mentre nell’ultima si svolgerà un confronto tra esperienze che operano in un campo pervaso da molte angolazioni, tutte orientate a un nuovo modo di pensare il progetto, “informale”, così come sono i prati sin dalla loro nascita.

 

giovedì 16 febbraio 2017

ore 10-13. Introduzione alle giornate di studio, Luigi Latini e Simonetta Zanon

I “prati” nella storia e nella cultura del paesaggio, coordina Monique Mosser

Jean Marc Besse, Il paesaggio dei beni comuni: luoghi, pratiche, concetti

Alessandra Ponte, Col verde tessuto della speranza: il prato americano

Franco Panzini, I prati nel mondo mediterraneo

ore 15-17.30. Città, paesaggio, luoghi dell’immaginario, coordina Luigi Latini

Mario Lupano, Città, natura, luoghi collettivi di libertà nel XX secolo

Marteen Kloos, Amsterdam, il Museumplein e lo spazio pubblico contemporaneo

Jeppe Aagard Andersen, Luoghi d’incontro, città per le persone

ore 18. Nativa dei prati, Elisa Tomat conversa con José Tito Rojo

ore 21. Giardini al nitrato, terrain vague digitali. Paesaggi urbani nel cinema, Marco Bertozzi

 

venerdì 17 febbraio 2017

ore 10-13. Nuovi prati, il lavoro del paesaggista, coordina Teresa Andresen

Udo Weilacher, Stabilizzare la struttura del paesaggio per abitare gli spazi urbani

Norbert Kühn, Intentions for the Unintentional, vegetazione spontanea e ambiente urbano

Imma Jansana, Spazi collettivi nei limiti della metropoli

ore 15-18. Lavori in corso: azioni, occupazioni temporanee, nuova vita nei prati, coordina Simonetta Zanon

Raul Pantaleo, Nelle periferie italiane, agire per il bene comune

Federica Dell’Acqua, Berlino, Tempelhof e altre esperienze in corso

Claudio Bertorelli, Sperimentazioni nei paesaggi urbani

Laura Tinti, Tra disciplina e consuetudini. Prati di notte

Anna Lambertini, Prato della Fiera, Treviso

 

 

relatori

Jeppe Aagard Andersen, The Oslo School of Architecture and Design

Claudio Bertorelli, Aspro Studio, Vicenza

Marco Bertozzi, Università Iuav, Venezia

Jean Marc Besse, CNRS, UMR Géographie-cités, Parigi

Federica Dell’Acqua, Università Federico II, Napoli

Maarten Kloos, Arcam Architectuur Centrum, Amsterdam

Norbert Kühn, Technische Universität Berlin

Imma Jansana, Jansana-de la Villa-de Paauw Arquitectes, Barcellona

Anna Lambertini, Università di Firenze

Mario Lupano, Università Iuav, Venezia

Raul Pantaleo, Tam Associati, Venezia

Franco Panzini, architetto paesaggista, Roma-Los Angeles

Alessandra Ponte, Università di Montreal

Laura Tinti, Università Iuav, Venezia

José Tito Rojo, Università di Granada

Elisa Tomat, agronomo, garden designer, Udine

Udo Weilacher, Technische Universität München

 

coordinamento delle sessioni

Teresa Andresen, Università di Porto

Luigi Latini, Università Iuav, Venezia

Monique Mosser, Scuola superiore di architettura di Versailles, cnrs, Comitato internazionale per il giardino storico e il paesaggio dell’icomos

Simonetta Zanon, Fondazione Benetton Studi Ricerche

 

 

Fotografia di Steven Clifford Cohen