Museumplein di Amsterdam

mostra documentaria
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La diciannovesima edizione del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, dedicata al Museumplein di Amsterdam, comprende anche un’esposizione di disegni e documenti sulla storia del Museumplein e sull’intervento di Sven-Ingvar Andersson.
L’esposizione è direttamente connessa alla pubblicazione dedicata dalla Fondazione al Museumplein e in generale al lavoro di documentazione sul luogo premiato e ha luogo in tre delle sale espositive al primo piano di palazzo Bomben.
La “sala delle vedute” ospita, tra le decorazioni cinquecentesche che la caratterizzano, una sorta di breve introduzione geostorica al luogo, con carte geografiche, fotografie attuali e storiche della città di Amsterdam e dell’area del Museumplein, e una rassegna dei principali progetti che hanno interessato il “campo dei musei”, in particolare dal 1866 al 1988, prima dell’intervento di Sven-Ingvar Andersson (1992-1999). La transizione tra la prima e la seconda sala è costituita da un pannello dedicato ad alcuni riferimenti iconografici “ideali” alla base dell’elaborazione progettuale di Sven-Ingvar Andersson e dei suoi collaboratori, in particolare l’urbanista olandese Stefan Gall e l’architetto paesaggista Henrik Pøhlsgaard, allora assistente di Andersson.
La “sala delle ore” (così denominata dal tema degli affreschi di Giovan Battista Canal che la decorano) è dedicata all’intervento realizzato, con fotografie del Museumplein risalenti al 1999 (anno dell’inaugurazione) e attuali, e alla elaborazione progettuale, documentata da schizzi e disegni provenienti dall’archivio di Sven-Ingvar Andersson (ora presso la Danmarks Kunstbibliotek di Copenaghen).
Il percorso espositivo prosegue nella terza sala, “dei miti”, dove trova spazio la maquette del progetto, presentata pubblicamente ad Amsterdam nel 1993 e ora qui grazie alla collaborazione dell’Amministrazione pubblica di Amsterdam, in particolare della Municipalità Oud-Zuid. Accanto alla maquette un breve video (5 minuti) dove Sven-Ingvar Andersson, nel settembre 1999, parla del Museumplein.
Il percorso si chiude, rientrando nella seconda sala, su una serie di pannelli fotografici dedicati in particolare a Sven-Ingvar Andersson e alla giornata dell’inaugurazione del Museumplein, il 22 agosto 1999.