Luoghi di valore 2011

mostra delle segnalazioni
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Luoghi di valore è una ricerca collettiva mirata alla conoscenza del punto di vista delle persone e delle comunità sui luoghi nei quali vivono, e al coinvolgimento dell’intera società in una riflessione che promuova nuovi livelli di consapevolezza e responsabilità.
Per cinque anni, l’iniziativa si è articolata con cadenza annuale in varie tappe che includono, oltre alla raccolta di segnalazioni di “luoghi di valore” da parte dei cittadini; a incontri pubblici con i segnalatori e gli amministratori e a seminari di studio, l’esposizione pubblica di tutti i materiali ricevuti.
I settantasei “luoghi di valore” segnalati dai cittadini con il quinto bando (aperto dal dicembre 2010 al 2 maggio 2011) sono stati presentati nella prima sala espositiva con gli stessi materiali con i quali i partecipanti li hanno segnalati e descritti: le schede, i vari allegati, le risposte ai questionari con cui i segnalatori approfondiscono i legami con il luogo segnalato e le ragioni della loro partecipazione.
Con i materiali multimediali allestiti nella seconda sala si è proposto al pubblico qualche spunto di riflessione rispetto alla vasta, e in gran parte inesplorata, questione del rapporto persona-luogo e comunità-luogo, principalmente attraverso il racconto audiovisivo di alcuni incontri con i segnalatori, svolti nei “luoghi di valore” in questi cinque anni.
La terza sala, infine, concepita come uno spazio adatto anche a ospitare incontri e riunioni, è stata allestita in modo da offrire una panoramica su tutto il prezioso materiale raccolto nell’arco delle cinque edizioni.
La storia del progetto poteva così essere ripercorsa attraverso documenti relativi alle varie edizioni, consultando tutti i materiali archiviati in forma elettronica, oppure nel breve filmato disponibile in proiezione continua.
Ancora una volta, con la mostra Luoghi di valore si è voluto offrire a tutti i cittadini uno strumento per poter interpretare personalmente il significato delle varie segnalazioni e i tanti diversi modi soggettivi con i quali si possono percepire e descrivere i luoghi, per coinvolgerli nella costruzione di una nuova e diffusa sensibilità verso il buon governo dello spazio vitale nel quale si svolge la condizione umana di oggi e si prepara la condizione umana di domani.
Sono stati registrati oltre 2.000 visitatori, dato incoraggiante che conferma l’interesse con il quale il pubblico, dopo cinque anni continua a seguire questa iniziativa, con una partecipazione attiva che possiamo misurare anche dalle numerosissime risposte (quasi 1.200) alla richiesta di esprimere una preferenze sui luoghi segnalati, spesso accompagnate da altre osservazioni utili e significative.
I “luoghi di valore” della quinta edizione preferiti dal pubblico sono il Prato della Fiera di Treviso, il Rifugio dei Loff a Cison di Valmarino, il Mulino Toso di Silea, il Teatro Margherita nel complesso di villa Margherita a Treviso, la chiesetta del tempo che fu a Cison di Valmarino e l’antica chiesa campestre di San Vito a Merlengo di Ponzano Veneto.
Come di consueto, la Giuria del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, che governa anche l’indirizzo scientifico e culturale di Luoghi di valore, ha espresso le proprie considerazioni sulla quinta edizione e sul futuro dell’iniziativa.