La TransuManza della pace

proiezione e incontro
, ore
chiesa di San Teonisto

La Fondazione presenta, in collaborazione con la Comunità Laudato sì di Treviso e Slow Food Condotta di Treviso, La TransuManza della pace, un road movie montanaro italo–bosniaco di Roberta Biagiarelli ma soprattutto un progetto di solidarietà realizzato da Gianni Rigoni Stern, che sarà presente alla serata. Modera Gino Bortoletto, Comunità Slow Food–Terramadre.

 

Il documentario La TransuManza della pace (2011, durata 53’) ha per protagonisti i paesaggi e i pascoli del Trentino e di Suceska nella Municipalità di Srebrenica in Bosnia Erzegovina, le persone e gli animali che li popolano. Facendo tesoro dell’esperienza maturata negli anni nell’area di Srebrenica, Roberta Biagiarelli ha realizzato un road movie per raccontare il trasferimento e la consegna di quarantotto manze dalla Val Rendena (Trento) alle famiglie di Suceska, e i successivi sviluppi di questo progetto sul territorio.

Un’azione di solidarietà, esemplare e incisiva, che prende avvio dalla professionalità e dal lavoro sul campo di Gianni Rigoni Stern, nel tentativo di rimediare in modo concreto ai danni lasciati dalla guerra, partecipando al difficile processo di ricostruzione, per dare una prospettiva di futuro a quelle comunità bosniache ancora oggi in grande difficoltà. 

 

Il progetto tocca luoghi e temi vicini a quelli del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino 2014, dedicato al “ritorno alla terra” nei due villaggi di Osmače e Brežani sull’altopiano sopra Srebrenica.