Figure sociali e personalità assai diverse tra loro hanno lavorato, assieme a esponenti e rappresentanti delle comunità immigrate, incontrandosi periodicamente nel forum promosso dalla Fondazione, per offrire a tutti un quadro meno incerto sullo stato attuale, sulle tendenze e sulle questioni aperte dalle migrazioni contemporanee nella realtà trevigiana.

Tre ricercatori, a partire dalle domande e dalle suggestioni offerte dal forum, hanno raccolto ed elaborato dati utili, cercando di illustrarne i contesti sociali, gli ambiti territoriali e le vicende storiche. I risultati della ricerca sono stati in parte raccolti in un Dossier sull’immigrazione nella città e nella cintura urbana di Treviso, consultabile presso la biblioteca della Fondazione.

Se i numeri dell’immigrazione sono piccoli, le forme, le provenienze, le culture e le etnie sono straordinariamente varie. Il forum pubblico ha cercato di darne conto e di formulare proposte di conoscenza, informazione, accoglienza, confronto, responsabilità, e anche di reciproca sicurezza tra tutte le comunità.

La giornata pubblica, la serata in piazza e la tavola rotonda conclusiva sono state tenute insieme da un’idea semplice e chiara: noi-altri, vecchi e nuovi trevigiani, possiamo trasformare una tensione in fertile lavoro multiculturale. Da una esperienza contraddittoria possiamo trarre una straordinaria opportunità.